LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA

Il settimo Premio Letterario Sofia è stato attribuito a Daniele Michienzi del Liceo Classico Manzoni di Milano per Il signor Malaussène, pubblicato con il numero 3

Più che un'esperienza di lettura, un atto di amore per il romanzo di Daniel Pennac. Un tuffo nello spirito e nella carne del Signor Malaussène all'interno del quale chi scrive si accomoda fianco a fianco ai personaggi e ne tratteggia le personalità con poche ma decisive descrizioni. È il confortante segnale di come la letteratura, quella "buona", possa far sognare e aiuti a cambiare la vita di chi se ne appassiona consentendo il volo di fantasia di entrare addirittura nella trama, fianco a fianco con la celebre famiglia parigina, per poi tornarsene a casa notevolmente arricchiti.

Menzione d'onore a Luca Bacherini del Liceo Classico Parini di Milano per Jules et Jim, pubblicato con il numero 11

Il più celebre  triangolo della storia del cinema lascia la Tour Eiffel e si accomoda alla Torre Velasca portandosi dietro un forte carico di malinconia. Mentre la storia entra ed esce dagli schermi, piccoli o grandi, un gomitolo inestricabile di sentimenti viene dipanato, senza successo, dall'io narrante. Sensazioni febbrili coinvolgono il lettore in uno svolgimento da soggetto cinematografico sino ad un finale doloroso quanto liberatorio.

Menzione d'onore ad Andrea Porcheddu del Liceo Scientifico Cardano di Milano per Avere o Essere, pubblicato con il numero 30

Dove un flusso di pensiero fa lo slalom in poche pagine tra Erich Fromm e Blaise Pascal, si avventura tra Marx, Lao Tse e altri capisaldi del pensiero orientale e occidentale, sfiora la letteratura con la L maiuscola e saluta la saggezza di Sherlock Holmes e Nostradamus al ritmo reggae di Bob Marley. Un'avventura verso la vita che corre parola dopo parola non verso la ricerca di un senso, ma di un dubbio che aiuti a restare in piedi.

I TESTI PREMIATI:

• Primo premio: Daniele Michienzi
• Menzione d'onore: Luca Bacherini
• Menzione d'onore: Andrea Porcheddu