L'arte del mio cuore - 2010

In queste poesie ho deciso di utilizzare un linguaggio semplice ispirandomi anche alla quotidianità; nei versi, ho cercato di descrivere l'aspetto totalizzante della nostalgia e della memoria avendo come protagonista indiscussa Sofia. Le due poesie che seguono le ho composte in svariati momenti della mia vita, ma pensandoci a lungo le dedicherei volentieri ad una persona come Sofia, che ha la mia stessa passione. Io sono Simone, un ragazzo quindicenne di Milano; ho ancora un'amica immaginaria, quella è la poesia a cui confido tutti i miei pensieri e le mie emozioni. Perché proprio lei? Perché è l'unica che mi ascolta, mi fa ragionare e dà libero sfogo alle miei emozioni.

Non mi scorderò di te

Non mi scorderò di te.

Perché mi hai tirato su il morale quando ero triste e stavo male,
come un bimbo indifeso.

Perché hai preso le mie difese quando ero in pericolo,
come un anziano attaccato da dei malviventi.

Perché insieme abbiamo riso e pianto,
come se fossimo una squadra.

Noi siamo una squadra,
tifiamo per l'amicizia.

Non mi scorderò di te,
perché ormai sei entrata nel mio cuore e non ne uscirai.

Il ricordo di un'estate

Ricordi quando eravamo stesi sotto il sole,
fissando il cielo azzurro come non mai.

Ricordi quando eravamo in riva al mare,
fissando le onde piccole, leggere, silenziose come non mai.

Non dimenticherò la melodia delle onde che entravano nelle nostre orecchie,
come una ninna nanna.

Non dimenticherò il vento che ci colpiva il viso,
come una leggera carezza di una mamma posta al suo bimbo

Non mi dimenticherò di te,
che mi hai sorretto con forza, fatica e rinuncia.

Rimarrai come il ricordo di un'estate,
la Mia estate.

… Tempo presente e tempo passato sono forse entrambi presenti nel tempo futuro e il tempo futuro è contenuto nel tempo passato…
T. S. Eliot da I quattro quartetti

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