Viaggio all'interno di me stesso
Una notte, come spesso mi accade, mi rigiravo nel letto al buio, cercando di dormire un numero decente di ore, o almeno di andare a scuola con abbastanza forza per tenere gli occhi aperti, ma nonostante i miei tentativi Morfeo non voleva venirmi a trovare!
Come al solito quando non riesco a dormire, avvolto nel buio della camera, la mia mente inizia un viaggio che la porterà chissà dove e chissà perché, quella sera però i miei pensieri erano concentrati sulla religione e sull'importanza che questa ha nella mia vita; improvvisamente però accadde una cosa insolita, provavo l'incontrollabile voglia di scrivere qualcosa: una frase, una storia, una barzelletta; non avevo idea di quello che avrei scritto.
La penna aveva il controllo, sembrava che ad essa fosse legato un filo nero, che partiva da un gomitolo insito nella mia anima, per formare una frase che facesse parte del mio essere più nascosto, cioè che quella frase non fosse scritta da me, ma bensì che fossi io stesso quella frase!
Adesso questa frase, che in quel momento sembrava così essenziale, mi sembra una frase della Sacra Bibbia, piuttosto che di un famoso scrittore antico cioè non la sento molto "mia", mi sembra troppo per la testa di un ragazzino di diciassette anni.
In queste poche parole mi sembra di aver espresso la mia idea sulla religione e sulle potenzialità della mente umana, la cosa più bella che Dio ci ha donato, il quale ce l'ha data in modo da concederci la possibilità di migliorarci sempre e di usarla per apprezzare, ogni giorno di più, le cose che ci differenziano l'uno dall'altro!
Probabilmente per una persona insensibile o semplicemente accecata dall'ignoranza e dalla superficialità, che regnano nel mondo che ci siamo creati, possono sembrare parole senza significato e inutili, ma io so che se una persona guarda dentro se stesso e legge con attenzione queste parole, concorderà con me e capirà perché io sono così fiero di averle scritte!
L'onnipotenza di Dio trova la sua massima espressione nella creazione dell'universo, questo non è un luogo dove andare o uno spazio da esplorare, è solo la libertà e la fantasia allo stato puro, è ciò che noi chiamiamo "il nostro pensiero".
Sicuramente non ero molto sereno quando ho scritto queste parole ma credo che siano la semplificazione del mio stato d'animo nei confronti del mondo che mi circonda; è, infatti, incredibile la mia voglia di un qualcosa di indefinito, la voglia di qualcosa di diverso, la voglia di un qualcosa di astratto, la voglia di sfuggire dal gruppo, di pensare, discutere, provare sentimenti in modo diverso, la voglia di vivere!
Ogni giorno vivere diventa sempre più difficile non si può provare un sentimento senza doverlo giustificare, ogni minimo movimento, ogni minima reazione, ogni minimo respiro deve essere giustamente motivato.
A volte mi domando se è possibile che una persona non possa più muoversi senza dover tener conto dell'opinione della gente, dell'ipocrisia che circonda questo nostro mondo?
Cerco la risposta dentro di me e penso a mille soluzioni, e sono giunto alla conclusione che la nostra maledizione è che non ci esprimiamo con il cuore, anzi cerchiamo il più improbabile stratagemma per evitare questo, cerchiamo di nascondere noi stessi tirando fuori un lato negativo del nostro carattere, il quale funge da involucro, trasformandosi in scudo, poi in corazza e, conclusione logica, si evolve in senso negativo e diventa un arma che spesso può finire col colpire a morte la propria emotività, uccidendo così il proprio essere, innestando una spirale di autolesionismo che non può che creare una repressione emotiva che sfocia in un irreparabile e gratuita violenza a cui è difficile porre rimedio.
Io, credo, di combattere questo processo di follia suicida collettiva, pensando a me stesso, approfondendo la conoscenza del mio personalissimo universo, attraverso alcune riflessioni che argomenti come la religione ti obbligano a fare.
Quella frase è la dimostrazione del mio tentativo di avvicinarmi il più possibile alla conoscenza di me stesso, cosa che consiglio a tutti di fare, per salvare i propri sentimenti!
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