Addio lira
Addio lira,
che tanto t'ho desiderata,
nelle mie tasche ci sei sempre stata,
e nel tuo ricordo guardo l'euro,
e nelle mie tasche ora,
conto i centesimi,
che sono tanti e piccolini,
per la noia dei nonnini,
non tornerai questo lo so,
ma per sempre,
ti ricorderò.
Addio lira,
ricchi, poveri, benestanti,
eri il sogno di tutti quanti,
tutti ti volevano vincere o rubare,
per un qualcosa da comprare.
Con un addio t'ho salutata,
mentre guardo la nuova moneta,
che è già arrivata
e sì,
è proprio l'euro
che ho già trovato e che ho già usato.
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