Premio letterario SofiaPremio letterario SofiaPremio letterario Sofia
1ª edizione - (1998)

Un'esperienza di lettura da "La vita è ricordarsi di un risveglio" di Sandro Penna

 La lettura è un'esperienza indescrivibile. Appartiene all'umanità da secoli eppure è una delle più moderne e aggiornate forme di comunicazione. Con la lettura possiamo scoprire il Mondo e noi stessi. In particolare la poesia ci trasmette una realtà più intensa, ricca di suggestioni oltre che di significati. Anche se talvolta, soprattutto noi studenti, siamo preoccupati del fatto che la nostra interpretazione corrisponda o meno a quello che ci suggeriscono critici o insegnanti. Nonostante ciò io tendo sempre ad affermare il mio punto di vista, come credo di aver fatto nella "lettura" di La vita è ricordarsi di un risveglio di Sandro Penna:
 
La vita... è ricordarsi di un risveglio
triste in un treno all'alba: aver veduto
fuori la luce incerta: aver sentito
nel corpo rotto la malinconia
vergine e aspra dell'aria pungente.

Ma ricordarsi la liberazione
improvvisa è più dolce: a me vicino
un marinaio giovane: l'azzurro
e il bianco della sua divisa e fuori
un mare tutto fresco di colore
.
 
Il tema della poesia è il sentimento della vita. Penna tramite il ricordo di una realistica situazione vissuta in passato analizza i sentimenti, le impressioni, e trasmette al lettore, seppur implicitamente, il senso della vita. Senso che è costruito mediante il contrapposto significato delle due strofe, introdotto dalla congiunzione avversativa ma.
Nella prima strofa la vita è il ricordarsi di un risveglio, risveglio triste perché come ogni risveglio segna la fine del sogno che rappresenta l'esaltazione piacevole notturna di quanto è avvenuto il giorno precedente. Situazione, quella del risveglio, resa ancor più triste dalla traumatica percezione che il corpo ha dell'ambiente circostante. Ambientazione difficile in quanto nulla corrisponde alla situazione antecedente il risveglio: la luce è incerta perché quella vista è la prima luce dell'alba, la quale è totalmente diversa da quella del solare pomeriggio precedente. Inoltre, il corpo intorpidito dal calore del sonno notturno sente l'aria del mattino come un'aria pungente, ulteriore caratteristica della nuova situazione, situazione di disagio. Tutto ciò provoca grande malinconia, malinconia per il passato. Malinconia amplificata ulteriormente dal luogo in cui ci si risveglia, lo scompartimento di un treno. Luogo quindi triste e malinconico perché piccolo, buio e disadorno. Da questa riflessione sembra impossibile pensare alla vita come proiezione nel futuro dell'esistenza umana. Il risveglio potrebbe rappresentare per l'uomo il presente nel quale è vivo ancora il ricordo di quello che è stato: il passato. La percezione graduale della nuova situazione è quella che l'uomo ha del futuro, cioè spazio di tempo ignoto al quale guarda con sospetto perché privo di quella certezza che invece gli viene data dal ricordo della vita passata. Infatti l'uomo, per sua natura, ripudia il progredire in senso lato perché manca di certezza. Al contrario del passato, dal già vissuto, trae quella sicurezza che giudica irripetibile perché agli occhi del presente sembra perfetta. Dunque secondo questa ipotesi l'uomo vive di ricordi passati. La percezione del futuro lo intimorisce perché ignota ed incerta. Tale stato d'animo è confutato nella seconda strofa. La seconda strofa si apre con un ma, connettivo avversativo che introduce immediatamente una connotazione diversa del senso della vita. La liberazione improvvisa si riferisce alla precedente malinconia del risveglio e rappresenta la liberazione dall'esperienza passata. In questo modo si ha la possibilità di provare, conoscere, e percepire pienamente la nuova condizione. Condizione dolce perché il corpo ha dimenticato l'amarezza per ciò che è stato. Ecco apparire a questo punto elementi nuovi in contrasto con la precedente immagine. Il compagno di viaggio è un marinaio, e fin qui nulla di particolarmente indicativo, ma l'aggettivo giovane vuole rappresentare ancora la libertà dal passato, quindi la proiezione dell'esperienza umana nel futuro. Proiezione resa possibile perché la gioventù è desiderio di novità, infatti i giovani sono visti come incoscienti, quindi sicuri di sé nell'affrontare situazioni sconosciute. Inoltre la giovinezza è immagine della bellezza, quindi la vicinanza a qualcosa di bello è senza dubbio elemento positivo. L'ambientazione si discosta ulteriormente da quella della strofa precedente per il colore e la luminosità. L'azzurro e il bianco della sua divisa si discostano nettamente dall' incerta luce precedente perché l'uomo nel frattempo ha riscoperto la luce del giorno e il corpo si è adattato alla nuova situazione. Il venir meno del disagio consente quindi di valutare e notare tutti i particolari prima non considerati. La descrizione si sposta quindi all'esterno dello scompartimento, va fuori e si proietta all'aperto evidenziando in questo modo la voglia di vedere, di conoscere il nuovo. E cosa si percepisce a questo punto? Naturalmente non più l'aria pungente del primo mattino passato, ma l'accogliente mare fresco di colore. Il mare rappresenta un allargamento fisico dello spazio, la moltitudine per la quale si ha interesse, alla quale si guarda con curiosità. L'aggettivo fresco rappresenta ancora una volta il nuovo, la novità, quindi il futuro. Il colore è luminosità, allegria che permette di discostarsi dal precedente grigiore malinconico. Questa strofa quindi rappresenta la vita in modo totalmente diverso. L'uomo è proiettato continuamente nel futuro, e, superata l'incertezza per il disagio legato alla nuova situazione, sente il bisogno di conoscere, percepire tutto ciò che è nuovo. Egli vuole progredire, lasciandosi alle spalle il passato per aumentare le proprie conoscenze e per migliorarsi. In conclusione possiamo dire che entrambi i significati dati alla vita sono veri: l'uomo è da sempre proiettato nel futuro, perché ha in sé la volontà di crearsi nuove positive esperienze. In questo è aiutato dal passato, dal ricordo di fatti vissuti, di situazioni e sentimenti già provati che gli permettono di superare eventuali futuri problemi. L'uomo grazie al ricordo di un risveglio triste potrà conoscere e vivere meglio fuori nel mare tutto fresco di colore.


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Ultimo aggiornamento: 16 gennaio 2010