Caro Mattia
Caro Mattia,
Sono Paolo che ti scrive e ti volevo ricordare la nostra amicizia fatta al Pareto dove ci siamo trovati bene con tutti i compagni e professori eravamo tutti contenti.
Ti ricordi tu mi hai sempre detto la verità, tu sei sempre stato molto paziente con me e non abbiamo mai litigato e per questo ti voglio tanto bene.
Ti ricordi quando sono scappato in serra e ho visto 4 uomini con 4 furgoni e questi stavano rubando.
Hanno rubato gli arnesi: il tosaerba, le pale per zappare, la carriola, le piante, le sementi, i legni di sostegno e dopo aver tagliato la catena dell'armadio rubando tutto quello che c'era scappando via in piena notte.
Quando arrivò il professore in serra e scoprì che avevano rubato, e non c'era più niente, era rimasta solo la terra!
Io mi sono molto spaventato poi sono uscito in corridoio e sono andato in palestra e lì sono svenuto perché ero troppo debole e ancora spaventato, poi hanno chiamato Riccardo che mi ha aiutato.
C'era pure la mia ragazza, Ilenia che mi diceva: "amore, ti voglio tanto bene", lei è molto bella e mi piace tanto, sono pazzo di lei e anche lei è pazza di me.
Io mi trovavo bene al Pareto e vorrei ritornare ancora lì, così almeno sarò con voi e potrò vedere Ilenia e dove c'è lei, mi sembra di essere in paradiso.
Chiudo mandandoti tanti cari saluti dal tuo amico.
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