Premio letterario SofiaPremio letterario SofiaPremio letterario Sofia
1ª edizione - (1998)

Confini

 Passa in un soffio di vento
attraversa gli occhi
e continua a sfuggire

Prova a coglierla, fermala
ha superato quella linea
sottile filo che divide...
terra e mare

Chiudi gli occhi, solo buio
nero, potrebbe esse blu... però,
profondo blu.
C'è paura, rabbia, oppressione

c'è mare immenso, incontrollabile

E poi, poi c'è l'alba
sottili raggi sfiorano,
accarezzano l'acqua
negli occhi dei bambini... solo gioia

non c'è solo mare... sabbia anche.

Fermati lì al confine
arriva, arriva quell'onda
e sopra ancora un sogno...
in bilico sopra al filo

te la riporta...
se vuoi trovarla
Siediti... aspetta
Dire il mare. Dire il mare. Perché magari un lembo di quella magia vagola nel tempo, e qualcosa potrebbe trovarlo, e fermarlo prima che sparisca per sempre. Dire il mare. Perché è quello che ci resta. Perché davanti a lui, noi senza croci, senza magia, dobbiamo pur averla un'arma, qualcosa, per non morire in silenzio, e basta...
...che posto è mai questo dove la gente c'è ma è invisibile, o va avanti e indietro all'infinito, come se avesse l'eternità davanti per...
...Questa è la riva del mare, né terra né mare, è un luogo che non esiste. È un mondo di angeli...

da Oceano mare di A. Baricco


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Ultimo aggiornamento: 16 gennaio 2010