Un'esperienza di lettura

Una grande esperienza: la lettura.
Aprire un libro è come imbarcarsi su un battello che sta per salpare verso lidi remoti, l'acre profumo di resina dei volumi usurati attrae il lettore come il respiro dell'oceano è percepito dai vecchi marinai. Se le navi in rada non appaiono dissimili l'una dalle altre, perse nel groviglio di vele e corde, è solo quando solcano le acque che svelano la propria identità.
Allo stesso modo, allineati ordinatamente nelle file degli scaffali di una biblioteca, le passioni, le emozioni che hanno generato ogni brano rimangono imprigionate nell'anonimato di un titolo o di una copertina, senza poter subito spiccare il volo, libere, nelle menti di chi presto le assaporerà.
È nell'istante in cui s'incontrano per la prima volta le aspettative del lettore con le idee e l'immaginazione dello scrittore, che si decide se l'incantesimo si spezzerà o rimarrà latente in attesa di un nuovo liberatore.
Rotti gli indugi, inevitabilmente, come un navigatore riconosce tra mille l'imbarcazione che lo ha condotto lontano, a ogni miglia passata, a ogni pagina sfogliata, si intesse un rapporto sempre più intimo con quei fogli, in un scambio confidenziale di emozioni e sentimenti.
Le parole evocano così fantastici miraggi e irrazionali visioni, sogno e realtà si fondono in un'unica dimensione distorta e illusoria; il vano confine tra l'anima e il mondo esterno si dissolve in una bolla di tempo sospesa su un universo ingannevole e circoscritto a due soli elementi: se stessi e il libro.
Allora, giunti all'apice dell'ipnosi, quando tutti gli eventi che accadono attorno scorrono veloci all'orizzonte dei pensieri, si è in grado di comprendere i significati più profondi, il fine ultimo di tutta la cascata d'inchiostro versata, la meta verso la quale l'autore ci ha accompagnato passo dopo passo dalla prima riga.
Quando le pagine sgocciolano, il bastimento si avvicina alla riva e getta l'ancora, ma il percorso non è giunto a conclusione, ora è il tempo dedicato a riflettere, a riavvolgere la pellicola, a filtrare e far propri i valori che si elevano dalla narrazione, orchestrati e posti da un'oculata regia in un'abile sequenza, volti ad arricchire il nostro intelletto di una diversa consapevolezza sulla nostra vita, influenzata e impreziosita dal contributo della lettura.

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