Com'è bramare la morte
Ti sento: la luce si diffonde,
e il mondo si scioglie
nei miei occhi…
ma la nebbia. La nebbia!!
Quanta ce n'è…
Tasti alla cieca,
e vorresti vedere.
Poi ricordi la fine di Tiresia,
e ti scappa da ridere.
Perché tutto è appannato,
ma anche con le figure
di una vita vissuta da altri,
ti sentiresti ridicolo.
Ti sento falcetta maligna,
ti sento: ma adesso No.
Non posso cedere,
anche se non ho paura.
Né sapore né idee,
né amaro né luce,
solo nebbia. Maledetta!!
Cagna bastarda che latra
agli angoli di una strada…
disidratata e puzzolente.
La vita.
E gli occhi, gli occhi!!
A cosa serve vedere la nebbia!!
Perché devo vedere nebbia!!
Ti stringe, ti avvolge…
E vorresti vedere, oppure no!
La scelta di vivere o morire.
La scelta che non abbiamo mai avuto.
Cane il Dio di questo mondo,
cane anch'esso!! e sofferente!!
Cosa ho mai creato.
Perché in questo mondo solo aghi
e spine! e metallo freddissimo!!
Cane son io, com'essi!!
Ah!
Maledetto il dubbio, maledetto il senso!!
Maledetta la ragione, primo vincolo
alla libertà!
Libertà illusoria, democrazia fallita.
Scegli se voti, scegli se pensi?
Dubiti, dubiti!!
E puoi scegliere di non dubitare?
Scelta assente, scelta fantasma.
La scelta di vivere o morire,
la scelta che non abbiamo mai avuto!
E ti muovi, già, ti muovi!
E Zenone come ha fatto,
a stare sempre fermo?
Congettura i numeri,
congettura la realtà!
Una trappola dentellata,
che ti morde una gamba!
E la spezza!
Corri ora. Avanti corri.
Corri! Che non puoi far altro!
Non c'è più tempo,
Galois, non hai più tempo!
E perché? Perché?!!?
Corri Galois! Avanti!
La trappola gli spezza il respiro.
La macchina infernale, e inintelligibile.
Cacciatore invisibile:
falce dissanguante l'animo,
prima che il corpo.
L'animo! Comprendi??
L'anima! Uomo lussurioso,
uomo divinità violenta!
Uomo animale illuso:
cane, dissanguato e sofferente…
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