Un'esperienza di lettura

In questo periodo della mia vita vivo praticamente di musica.
 Questa è ormai ovunque; accompagna pubblicità, programmi televisivi, film, viene trasmessa alla radio, nei centri commerciali, dal parrucchiere.
 Per me è fondamentale; le canzoni fanno parte delle poche cose che mi regalano fortissime emozioni. Alcune di loro sono vere poesie accompagnate dalla musica. Tramite esse riesco a volare con la fantasia, cosa che non mi riesce tanto facile, ricordare e rivivere momenti importanti, felici, e quelli meno belli.
 Però, a differenza di qualche anno fa, quando mi concentravo solo sulla melodia e sul ritmo, ora mi viene naturale andare oltre essi, cerco di capire le parole, rifletto sul loro significato e immagino la storia, la vicenda, che può aver spinto l'autore a scriverne il testo.
 Quando mi piace una canzone riesco ad ascoltarla miliardi di volte, soprattutto se secondo me lancia un segnale, un messaggio, un'emozione, forti. Da alcuni giorni ormai ascolto sempre la stessa: Cade la pioggia dei Negramaro.
 Il suo tema è quello amoroso, quello che preferisco, anche nei libri e nei film. La melodia mi fa provare una strana sensazione e le parole mi emozionano; soprattutto il ritornello. Ed è proprio quello che mi fa immaginare una triste storia d'amore, tra un ragazzo e una ragazza che pur amandosi ancora, spinti dall'orgoglio, continuano a non vivere la passione che li avvolge, soffocandola ognuno dentro di sé. Infatti il cantante, in modo molto poetico, chiede a un'ipotetica lei: a che serve restare lontano in silenzio a guardare la nostra passione che muore in un angolo e non sa di noi.
 Ma circa a metà del testo sembra che la situazione migliori; lui si rende conto che l'amore che provano l'uno per l'altra non è morto e chiede alla ragazza di dargli una speranza.
 Alla fine c'è un paragone che io trovo fantastico; il giovane dice che la sua pelle è come carta bianca sulla quale invita l'amata a scrivere la fine del loro racconto. Cosa significa?
 Ormai lui è rassegnato, pronto, qualunque sia l'epilogo del loro amore, bello o brutto; la fine è la vera e propria conclusione del loro rapporto? Oppure, come mi piace pensare, i due continueranno la loro storia, scrivendo insieme il loro futuro, poiché rappresentano gli elementi fondamentali che servono per scrivere un racconto: lui la carta e lei la penna.
 Quando ascolto questa canzone mi estranio da tutto e da tutti, e, con gli occhi chiusi mi sembra di ballare perché il mio animo diventa leggero, la mente si sgombra di qualsiasi pensiero e provo gioia e insieme tristezza. È straordinario cosa possa trasmettere una canzone, come può far sentire una persona.
 Secondo me la musica, le canzoni, sono la colonna sonora della vita di tutti i giorni. Io non riesco nemmeno a immaginare le mie giornate senza; ogni giorno, infatti, prima di andare a scuola, sull'autobus, mi fa sempre compagnia il mio iPod con le mie canzoni preferite. Credo che sarebbe tutto più triste perché, stando tutto il pomeriggio da sola, nei momenti in cui mi sento davvero triste ne ascolto qualcuna per tirarmi un po' su di morale.
 Dunque sono convintissima del fatto che esse siano come la Nutella: che mondo sarebbe senza?

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