Libertà in me aleggiò come prima mai
Libertà in me aleggiò come prima mai
A sentir gli scontri per buona cagion,
E il fin dell’azionar quei mortai
Fu vittoria bella com’ coda di pavon.
Non poche nozion dal libro imparai
Ripensando al noto Signor leon,
Che, come ad un capo di burattinai,
Fece mover quei di vita senza error.
Quindi è impossibile luogo da cercar
Ch’in un armadio isconde schiere
Col nome di Narnia si fa chiamare.
Ove re e regine detengon il poter
Di sì nobil sangue dicon d’arrivare
Che d’Adamo ed Eva son fatti discender.
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