Esperienza di lettura

Prendi il libro, gli apri la bocca,
e lasci che piano piano t’inghiotta.
Le pagine sono tante: 200, 300
ma ciò che non sai è che andranno via come il vento.
Il primo capitolo è difficile da digerire,
arrivi al secondo e ti vorresti suicidare,
al terzo incominci a prenderci gusto,
tua mamma ti chiama: è pronta la pasta col pesto
ma stasera decidi di rimanere a digiuno,
del tuo aiuto ne ha bisogno qualcuno.
Sfogli e sfogli ancora,
ma di andare a letto, purtroppo è giunta l’ora.
Prima di dormire stai lì a pensare,
che cos’avrà in serbo per te il finale.
Nei sogni salti da personaggio a personaggio:
il protagonista, il papà, l’assaggiatore di formaggio,
il cane, il nemico, il vicino,
ma qualcosa ti sveglia: è la luce del mattino.
Borbottando vai al gabinetto,
poi ti ributti nel letto,
prendi il tuo amico fidato,
e leggi le ultime pagine tutte in un fiato.
L’ansia sale:
stai per arrivare al finale.
Improvvisamente tutto è finito
e tiri via la lacrima con un dito.
Da qui parte la tua ossessione:
divori film e sequel in un sol boccone;
«Tu sei pazza!» dirà la gente
ma tu sai di aver trovato un migliore amico per sempre.

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