Sonetto
Sparito, non invisibile.
Sparito significa non essere più.
Ecco la fatalità della lettera «i» in quel sonetto,
Come Perec fece scomparire la vocale «e».
O Mondo, te, condotto dalla grettezza
Nell’alto luogo nel quale sta la pace,
Nessun’uomo t’ha portato con grandezza,
Oppure a nessun patto ha provato.
Stendete le gambe nell’erba bagnata
E contemplate quel soppalco celeste:
Una stella spunterà, la luce beata,
E scarterà tutt’abbozzo de malmesso.
O Umano, non scordare l’epopea:
La nostra epoca secondo allora
Governerà guardando nostro futuro.
Perec racconta la scomparsa della «e».
Ragazza che sono, per questo sonetto,
Compongo ‘l decesso della vocale «i»,
Per evocare l’avvenire della nostra civiltà.
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