L’immenso

In piedi sotto la pioggia
vedo le gocce diventare oceano
Non avrò mai la forza di vedere il mare fino a quando non lo avrò attraversato
E inondata da questo dolore
vedo la sofferenza nei tuoi occhi
Nelle tue mani raggomitolate e fredde come ghiaccio
Il silenzio ci percuote la testa come il lampo prima del tuono
Siamo morti dentro come il mare d’inverno
Dietro alle nuvole che camminano vedo i tuoi occhi straziati
Solo sguardi acidi e sospiri che alimentano la tempesta
Quante cadute dovrò fare prima di strappare il cielo
Quante strade dovrò percorrere prima di volare
Sprofonderemo negli abissi della ragione
Precipiteremo nel buio dei nostri pensieri
Sei come aria in vena
E l’immenso esiste solo nei tuoi occhi.

»Torna all'elenco dei testi
»Torna all'elenco delle edizioni