Go with the flow (Segui il flusso) musica al piano, Giovanni Allevi

J. Joyce scriveva: Gli artisti riescono adagio, umilmente, a spremere dalla terra bruta, da ciò che essa genera, dai suoni, dalle forme, che sono parte della prigione dell'anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere.
 Suona veloce, incalzante, inarrestabile. La musica di un piano sconosciuto ci invita a inseguire le sue note, a chiudere gli occhi, mentre i secondi si rincorrono distratti.
 Non si può fermare: “Go with the flow”, dice.
 Scorri, lasciati trascinare, placidamente assorbito da questo universo confuso.
 Non chiedere perché. Ogni respiro e ogni attimo racchiude in sé l'eternità.
 La musica è stata di tutti, almeno per un giorno.
 Allora come può essere così cattivo il mondo in cui viviamo? Come può l'uomo essere in grado di trascinare delle guerre e straziare delle vite, quando, dentro di sé, in un angolo remoto della sua anima è anche capace di creare cose tanto perfette?
 Ricercare armonia e bellezza in un mondo corrotto può sembrare difficile, a volte. La creazione artistica ne è un esempio. Si lascia assuefare al clima e al caos, per poi mostrarsi in tutta la sua integrità su un foglio o su una tela: scaglie di verità immerse in una realtà fumosa e illusoria.
 Ogni cosa attorno a noi è in continuo divenire, la vita è dissolvenza e mistero, ma la musica ridà ordine e perfezione a tutto ciò che a noi, nella nostra cecità, può sembrare irrecuperabile.
 Ecco quello che sento quando ascolto un piano suonare…l'equilibrio e la dolcezza delle note assorbono la mia mente, la portano lontano. Per un attimo, un istante fuggevole e delicato, tutte le preoccupazioni scompaiono e i pensieri  fluttuano leggeri. Ma non voglio trattenerli. Voglio che il bello e l'incantevole siano solo un soffio e un brivido, poiché è vero che ciò che dura e che crediamo eterno non ci sarà mai così caro, così insostituibile.
 Voglio che svanisca: solo il tempo di un momento, una bolla di sapone, una nuvola, il sorriso di un bambino, un battito d'ali.
 La felicità è racchiusa in ciò che è più effimero e inafferrabile.
 Le note musicali, che nel nascere già fuggono e trascorrono, perché nemmeno per quanto dura un battito del cuore si lasciano afferrare, si lasciano tenere. Nota dopo nota…appena battuta, già svanisce e se ne va.
 La musica è vita vissuta, è magia in movimento, è fuoco d'artificio, è arcobaleno, è scintillio di neve, una farfalla, una lacrima, una scritta del vento sulla sabbia...

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