Ed è assoluto

Lo spirito
tristemente
si abissa,
eliminata è
la tensione di vivere,
infine per calarsi
nella pace universale
di un cielo
senza stelle.
Tramonto letale,
suprema brama dell'infinito
ora si scatena.
Realtà sottesa
da un velo
temporaneo
di illusoria
felicità,
si rivela
la vanità di tutte le cose,
meno una.
Portami
là,
dove ricerca e desiderio
si fondono
in un'unica essenza,
dove tu sei
il riflesso del mio stesso
pensiero.
Nell'interiorità
risiede
la verità.
Or ora
sento
il mare dell'esistenza
che mi trascina
nell'oltre profondo,
dove il blu notte
è solo parvenza
del colore
più tenue,
dove disperazione e dolore
sono solamente
unicamente
le prime gradazioni
dell'oscurità.
Ben oltre
il fenomeno
stanno
le radici bugiarde
della vita
sconquassata
dalle stelle maligne.
Ed ecco
stagliarsi
al limitare
dell'orizzonte
perduto,
sordo di voluttà,
il tragico
bagliore
simultaneo
della fine
dell'oltre.

Ed è il lancinante
e teso
Assoluto.

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