XXIV
Il sole ha deciso di restare
la terra invoca ma non conosce risposta
le gemme si confondono e tornano a fiorire, non sanno, breve sarà il loro risveglio.
Aspettiamo una goccia, ora siam stanchi, bisogno abbiamo di cambiare.
Nei tuoi occhi più grandi
che spiano il cielo,
nell’orto che abbiamo curato,
è la perplessità.
Forse il domani ci sarà precluso,
e in quest’oggi senza confine
possiamo inaridire a poco a poco
e perderci, la pietà del vento anch’essa negata.
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